"Si trovava in Piemonte, sopra a Ivrea, in una zona dove si coltiva la vite per farne Barbera di buona qualità, è a trenta chilometri da Torino, dove c'era una cava Beattenuta da Beppe in cui si radunavano i beatnik in cerca di spazi e valori alternativi. Da qui era partita l'idea di una comune agricola e il reclutamento dei volontari. Il posto c'era, l'avevano procurato le amicizie di Beppe, e la volontà di impegnarsi anche. L'avventura era cominciata sotto la guida di un aspetto viticultore e all'inizio tutto sembrava andare per il meglio: ragazzi e ragazze affluivano portando cose e dividendosele allegramente, la casa era bella, c'erano degli ampi portici dove era piacevole stare quando faceva caldo, e la vigna prometteva più che bene..."
venerdì 20 aprile 2012
LA COMUNE DI S.GIOVANNI A CASTELLAMONTE
LA COMUNE DI S.GIOVANNI A CASTELLAMONTE, Piemonte, ITALY, EUROPE
"Si trovava in Piemonte, sopra a Ivrea, in una zona dove si coltiva la vite per farne Barbera di buona qualità, è a trenta chilometri da Torino, dove c'era una cava Beattenuta da Beppe in cui si radunavano i beatnik in cerca di spazi e valori alternativi. Da qui era partita l'idea di una comune agricola e il reclutamento dei volontari. Il posto c'era, l'avevano procurato le amicizie di Beppe, e la volontà di impegnarsi anche. L'avventura era cominciata sotto la guida di un aspetto viticultore e all'inizio tutto sembrava andare per il meglio: ragazzi e ragazze affluivano portando cose e dividendosele allegramente, la casa era bella, c'erano degli ampi portici dove era piacevole stare quando faceva caldo, e la vigna prometteva più che bene..."
"Si trovava in Piemonte, sopra a Ivrea, in una zona dove si coltiva la vite per farne Barbera di buona qualità, è a trenta chilometri da Torino, dove c'era una cava Beattenuta da Beppe in cui si radunavano i beatnik in cerca di spazi e valori alternativi. Da qui era partita l'idea di una comune agricola e il reclutamento dei volontari. Il posto c'era, l'avevano procurato le amicizie di Beppe, e la volontà di impegnarsi anche. L'avventura era cominciata sotto la guida di un aspetto viticultore e all'inizio tutto sembrava andare per il meglio: ragazzi e ragazze affluivano portando cose e dividendosele allegramente, la casa era bella, c'erano degli ampi portici dove era piacevole stare quando faceva caldo, e la vigna prometteva più che bene..."
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